venerdì 19 giugno 2009

Il pagellone 2008/09: i portieri.

Iraizoz 6,5: discreta nel complesso la sua stagione, nonostante l'aumentata perforabilità della retroguardia dell'Athletic rispetto alla passata temporada. Pregi e difetti del giocatore sono ormai arcinoti al pubblico bilbaino: l'istinto e i riflessi notevoli lo rendono un ottimo portiere tra i pali e nelle uscite basse, mentre non è particolarmente dotato sui palloni alti (nonostante sia più di 1,90) e soffre molto i calci da fermo. Lo stile poco ortodosso potrebbe portare a giudizi affrettati sulla sua affidabilità, che invece è piuttosto elevata; a memoria ricordo un solo errore grave, contro il Racing, e diverse belle prestazioni. Gli è forse mancato quel "quid", quell'offrire alla squadra un valore aggiunto che distingue il grande numero 1 dall'onesto portiere di prima divisione, ma probabilmente Iraizoz appartiene alla seconda categoria. Ha giocato molto, disputando da titolare inamovibile sia la Liga che la Copa del Rey, e in generale devo dire che mi è piaciuto meno rispetto all'anno scorso. Resta comunque il miglior "guardameta" possibile per i Leoni, visto che Aranzubia, rinato al Depor, appartiene ormai al passato.

Armando 6: ha passato un'annata da secondo portiere in stile anni '70-'80, quando cioè i numeri 12 giocavano un paio di partite in 3-4 stagioni. Caparros ha attuato la discutibile scelta di schierare sempre Iraizoz (almeno nei primi turni di Coppa Armando poteva giocare, suvvia), ma l'ex estremo difensore del Cadice ha accettato senza polemiche la panchina e non è mai stato d'intralcio con dichiarazioni scomode o polemiche inutili. Ha disputato solo due partite, tuttavia si merita la sufficienza piena non solo per il comportamento esemplare dimostrato, ma anche per la firma sulla salvezza che ha messo nella decisiva partita contro il Betis. Con tutti i titolari lasciati a riposo in vista della finale di Copa, Armando ha chiuso la saracinesca e ha guidato i suoi alla vittoria che ha praticamente certificato la permanenza dell'Athletic in Primera. Chapeau.

Lafuente n.g.: in tribuna fino a gennaio, è stato poi ceduto allo Sporting dove ha ottenuto una bella salvezza. Farà le valigie a fine giugno, arrivederci e grazie di tutto (specie delle grandi parate che permisero ai biancorossi di salvarsi tre anni fa).