mercoledì 31 gennaio 2007

Considerazioni post-girone di andata.

Anche se non sono assolutamente un economista, mi piace molto tracciare bilanci a livello calcistico. Vediamo di riassumere il rendimento dei Leoni in questa prima parte di Liga.

(As)

Il migliore:
Andoni Iraola (nella foto) si sta confermando giocatore di caratura internazionale. Tatticamente è un mostro di bravura, sa sempre dove posizionarsi ed è un punto di riferimento imprescindibile per i compagni. Con il pallone tra i piedi è una sicurezza e raramente capita di vederlo sbagliare un passaggio o un'apertura, così come non è facile che il numero 15 sia fuori dal gioco, pur giostrando spesso sulla fascia. La sua duttilità quest'anno è stata indispensabile per tappare la falla apertasi a centrocampo dopo l'infortunio di Orbaiz: Mané lo ha provato come pivote e lui ha stupito tutti per la velocità incredibile con la quale si è adattato al nuovo ruolo. Facilità di corsa, buona tecnica e senso della posizione fanno di lui un centrale ottimo, e se non giocasse in Primera da anni si dovrebbe quasi parlare di giocatore-rivelazione. Terzino destro, ala, mediano: sa fare di tutto e con grande qualità, forse solo il ruolo di trequartista lo limita un po', perchè lo tiene più lontano dal gioco e ne frustra le capacità di sovrapposizione e impostazione. E' del tutto maturo per la nazionale e infatti Aragones potrebbe convocarlo già venerdì. Liverpool e Valencia lo seguono, ma il suo attaccamento alla maglia non si discute. Monumentale.

Il peggiore: ha giocato pochissimo da titolare e con questo voto vorrei solo poterlo stimolare a fare meglio. Fernando Llorente ha mezzi tecnici e atletici di prim'ordine e davvero non si capisce come possa giocare solo scampoli di partita. Forse l'errore è stato credere che Nando sia una punta alla Urzaiz, mentre per caratteristiche mi sembra più un Fernando Torres, tanto per restare alla Liga, cioè un attaccante che ama partire palla al piede da lontano per scardinare le difese (vedi azione nel derby). Il girone di ritorno saprà restituirci quel giocatore che abbiamo ammirato solo per pochi momenti in quasi tre anni di permanenza in prima sqadra?

La sorpresa:
quando la dirigenza comunicò a Javier Clemente di non poter comprare Raul Garcia dall'Osasuna, ma di aver preso al suo posto il diciasettenne Javi Martinez, stella della formazione B dei navarri, "el Rubio" rilasciò una rabbiosa intervista, che fu alla base del suo licenziamento, nella quale dichiarava di non conoscere il giocatore e di non averlo mai richiesto. Per fortuna almeno quella volta (esonero a parte) Lamikiz ebbe ragione, ed anzi si può dire che l'acquisto di Javi Martinez sia stata una delle pochissime cose buone combinate dal confusionario ex presidente. Il giovane centrocampista, infatti, è una delle grandissime rivelazioni della Liga: tecnica eccellente (nell'Osasuna B giostrava da trequartista), buona visione di gioco, ottimo di testa, ha una notevole capacità d'inserimento e fisicamente è straripante. Le lunghe leve potrebbero far pensare che sia lento, tuttavia ha una falcata imperiosa e, pur se non rapidissimo nel breve, in allungo diventa devastante. Pressa a tutto campo e più volte gli ho visto sradicare palloni agli avversari a ridosso della loro area. A 18 anni appena compiuti mostra già una maturità da veterano. Può giocare da mediano o da trequartista centrale, anche se Mané lo ha provato pure a destra. In 19 partite ha segnato 3 gol ed è ormai un perno di questa squadra.

Promossi: come non citare subito il grande vecchio, Isma Urzaiz. Sarriugarte lo aveva messo frettolosamente da parte, puntando tutto su Aduriz ma cadendo in un equivoco tattico che chiarirò parlando del numero 23; Mané, da vero volpone della panchina, non ci ha messo molto a riesumarlo e ad affidargli il peso dell'attacco. Risultato: 4 gol e tantissimo lavoro sporco, fatto di giocate spalle alle porta, sponde di testa per gli inserimenti dei trequartisti e una marea di falli conquistati nella trequarti offensiva. Yeste l' anno scorso giocò un campionato davvero balordo, solo parzialmente riscattato dal buon finale di stagione, ma il girone di andata attuale ne ha sancito il ritorno ad alti livelli. Nella prima parte della temporada ha tenuto in piedi da solo l'Athletic con gol (4) e assist in serie, adesso sta tirando un po' il fiato ma potrebbe concludere con numeri simili a quelli di due-tre anni fa. Luis Prieto mi sta piacendo molto, il suo ritorno dopo l'infortunio è coinciso con il notevole miglioramento delle prestazioni difensive della squadra, un risultato prodotto anche dalle ottime prestazioni di Daniel Aranzubia (solo 2 gol subiti nelle ultime 6 partite, adesso vorrei sentire i sostenitori di Lafuente, portiere inguardabile). Murillo in posizione di pivote è ormai una certezza: non sarà Gurpegi, però recupera sempre molti palloni e non si fa disprezzare nemmeno in fase d'impostazione. Amorebieta mi ha convinto, ho potuto osservarlo nel suo vero ruolo, quello di centrale difensivo, e mi è sembrato un giocatore che merita una chance, così come vale la pena insistere su Joseba Garmendia, giovane trequartista ancora piuttosto gracile ma dotato di tecnica e personalità.

Bocciati: l'anno scorso era stato il salvatore della patria, in questa stagione Aritz Aduriz stenta a ritrovarsi. Il calcio di Clemente, fatto di difesa arcigna e contropiede, esaltava le caratteristiche del centravanti proveniente dal Valladolid, veloce, dotato di buona tecnica e molto freddo sotto porta; quello di Sarriugarte, più manovriero e incentrato sul gioco di fascia, ha penalizzato Aduriz, proposto sempre titolare ma incapace di svolgere il lavoro di una boa. Il 4-4-2 che Mané sta utilizzando adesso sembra fatto apposta per farlo risorgere, vedremo se il numero 23 riuscirà a raddirzzare una Liga fin qui scialba. Mi duole dirlo, ma Joseba Etxeberria si sta ormai avviando a passi sempre più ampi verso il viale del tramonto. Non salta più l'uomo, atleticamente sembra spesso alla canna del gas e il suo rapporto con la rete avversaria è più conflittuale di quello tra Paperino e Gastone; i bei tempi sono lontani, bisogna prendere atto di ciò e far finalmente accomodare il Gallo in panca (credo che il rendimento di Garmendia faciliterà la realizzazione di questa ipotesi). Anche se adesso l'Athletic incassa pochi gol, la difesa è stata un incubo per troppo tempo. Exposito e Casas mi sembrano al massimo dei discreti rincalzi (Casas nemmeno quello...), Sarriegi adesso è in ripresa ma ha giocato partite letteralmente imbarazzanti, e comunque quando c'è un disastro lui c'è sempre di mezzo (autogol nella vittoria col Recre e rigore causato domenica all'Anoeta, tanto per fermarsi a due partite comunque vinte dai Leoni). Gabilondo, preso per dare consistenza alla fascia sinistra, dopo un inizio scoppiettante e due grandi gol si è presto rivelato per ciò che è: un modesto mestierante del calcio, buono al massimo per far rifiatare qualche titolare. Visto che in fase di spinta si nota pochissimo, non mi dispiacerebbe vederlo come terzino, anche perchè a sinistra siamo sempre scoperti; in ogni caso, abbiamo capito perchè la Real Sociedad lo ha lasciato libero senza troppi rimpianti.

Sufficienti: Lafuente si era conquistato il posto dopo alcune incertezze iniziali di Aranzubia, ma le sue prestazioni non stavano giustificandone la titolarità; è un buon secondo e nulla più, ora che Dani è tornato a splendere lui si riaccomoderà in panchina. Ustaritz mi stava piacendo meno dello scorso anno, lo avevo visto un po' insicuro anche se va detto che giocare accanto a Sarriegi non è il massimo della vita; infortunatosi qualche tempo fa, è in via di recupero e mi piacerebbe vederlo all'opera in coppia con Amorebieta, dato che loro due dovrebbero essere i centrali del futuro. Javi Gonzalez ha giocato una sola, bella partita domenica a San Sebastian: bentornato tra noi!

Sfigati: Orbaiz e Tiko, rottura del ginocchio e stagione finita. Animo ragazzi, vi aspettiamo il prossimo anno!

Dañobeitia, Iturriaga, Zubiaurre e Beñat non giudicabili.

1 commento:

  1. GRANDE "BILANCIO". quoto un po' tutto, forse un po' per affetto, non boccerei il gallo, anche se quello che scrivi sembra giustificato.
    pero' mi piacerebbe sapere cosa succede a giocatori come llorente e donobeitia, cavolo, sembrano degli astri nascenti... ora eclissai! mah

    RispondiElimina