venerdì 26 agosto 2011

Si riparte!


Llorente contro la difesa del Trabzonspor la scorsa settimana (foto Mundo Deportivo).

Le vacanze, ahimé, sono finite e una nuova stagione è già cominciata, anche se lo sciopero del sindacato dei calciatori spagnoli ha fatto saltare la prima giornata (non la seconda, che vedrà regolarmente in campo Athletic e Rayo Vallecano domenica al San Mamés); condivisibili le ragioni della protesta dei giocatori iberici, fermatisi perché almeno 100 di loro non hanno ricevuto lo stipendio negli ultimi mesi a causa della Ley Concursal, così come trovo personalmente giusto lo sciopero dei loro corrispettivi italiani, visto che anche chi prende 1.000 euro al mese in Lega Pro è un professionista (ma da noi la demagogia impone che siano tutti miliardari, dal Milan alla Vigor Lamezia). L'altra buona notizia insieme all'avvio della Liga è la qualificazione dei Leoni alla fase a gruppi di Coppa UEFA, ottenuta senza giocare una partita di ritorno che, dopo lo 0-0 di Bilbao, si prospettava molto complicata: il Trabzonspor è stato infatti "promosso" in Champion's a causa della squalifica del Fenerbaçhe, a cui è stato tolto il titolo vinto a maggio a causa della nota vicenda di corruzione all'interno del campionato turco. Fra un'ora circa l'urna deciderà i prossimi avversari dei biancorossi, che si presenteranno al sorteggio in seconda fascia.
Per quanto riguarda il mercato, gli unici movimenti registrati sono stati quelli in uscita: il principale riguarda la cessione di Ustaritz al Betis, in prestito fino al termine della stagione; inutile dire che sono dispiaciuto per la partenza di Usta, che però rischiava di giocare davvero pochissimo e ha quindi fatto la scelta migliore per la sua carriera (peccato solo che vada da una delle tifoserie più schifose della Liga). Con la stessa formula del prestito sono stati ceduti Diaz de Cerio al Numancia, Cerrajeria al Murcia e Balenziaga al Valladolid, quest'ultimo per due anni, dunque a restare ai margini (cosa davvero inguardabile, non in stile Athletic) restano in quattro: Aitor Ocio, che sta pensando addirittura al ritiro, Zubiaurre, mai allenatosi finora a causa di una forte reazione allergica, Iñigo Perez e Koikili. A metà agosto si era parlato di un interessamento dell'Olympiakos per Orbaiz, cosa che mi aveva riempito di allegria, purtroppo però sembra che l'accordo di massima sia saltato, dunque dovremo tenerci anche quest'anno il "buon" Pablo.
Un'ultima notazione sulla tattica scelta da Bielsa finora: il tecnico argentino ha infine optato per un 4-3-3 molto offensivo, i cui cardini principali sono il possesso palla, le combinazione rasoterra tra i giocatori e il pressing alto, il marchio della casa insomma. L'undici base dovrebbe essere formato da Iraizoz in porta, Iraola, San José, Amorebieta e Aurtenetxe in difesa, Javi Martinez (vertice basso), Iturraspe ed Herrera a centrocampo, Muniain, Gabilondo (sic!) e Llorente in attacco. Per il momento concordo su tutto tranne che sulla presenza da titolare di Gabilondo, che relega Susaeta in panchina. Vedremo se domenica prossima la formazione resterà questa.

6 commenti:

  1. bentornato edo!!!...il girone di europa league è positivo, ce la giocheremo con tutte....riguardo la formazione spero che susaeta torni quello di qualche anno fa, ha bisogno di giocare...auguri a usta x la nuova avventura...saluti e aupa athletic...gab sardegna!!!

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  2. Troppe imprecisioni oggi... non si può subire il gol del pareggio in un momento così...tra l'altro, lasciando stare i primi 35 minuti dell'Athletic (e dell'intera partita)...mi aspettavo un assedio negli ultimi minuti...assedio che è finito all'80°....e non senza rischi....Mi aspettavo qualcosa di più dall'Athletic...e qualcosa meno dal Rayo però...

    David

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  3. Diciamo che per essere l'inizio, aspettiamo miglior sorte e per fortuna non si é giocata la prima visti i risultati, ora bisogna migliorare e tirar fuori quel bel gioco vistosi a sprazzi durante la Pre Temporada, Bene Itu...AUPA ATHLETIC

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  4. Gab: girone indubbiamente non impossibile, il PSG sulla carta è forte ma ancora è un cantiere aperto, mentre di Salisburgo e Bratislava non possiamo avere paura. La tua speranza su Susaeta è anche la mia, in precampionato è partito bene poi però ha un po' rallentato, comunque o si sveglia quest'anno o sarà sempre un mezzo giocatore, l'eterna promessa che non sboccia mai.
    David: considera anche che le squadre che lotteranno per non retrocedere solitamente partono a razzo, anche perché effettuano preparazioni specifiche per dare il massimo nei primi mesi. Sinceramente tutti ci aspettavamo qualcosa di più dai Leoni, ma direi che è presto per iniziare con i processi.
    John: Iturraspe e Muniain le note più positive, bene. Sono contento soprattutto per Itu, che aspetto da almeno due anni ma che con Caparros inspiegabilmente faceva la riserva a quel bollito misto di Orbaiz. E che gol che ha fatto, bellissimo!

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  5. Nessun processo!
    Anzi posso dire di essere totalmente d'accordo con l'analisi che hai pubblicato nel post della partita.
    E ammetto di non aver pensato alla possibile diversa preparazione del Rayo.
    Il mio è stato un commento a caldo appena finita la partita in cui mi aspettavo (da tifoso assai speranzoso per questo campionato) un qualcosa in più che sinceramente spero di vedere già domani contro l'Espanyol.
    Insomma ..io in Italia tifo Cagliari...e spero sempre nella vittoria della mia squadra (anche se domani affronterà la Roma)...e lo ammetto... spesso mi aspetto numeri e prestazione da Barcellona... che ovviamente non possono arrivare...
    Staremo a vedere...io mi mantengo speranzoso...

    Aupa Athletic

    David

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  6. Col Cagliari ti è andata bene domenica, con l'Athletic meno... :(

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